Reinventarsi è fondamentale per rilanciare sé stessi nel nuovo mondo del lavoro.

Negli ultimi dieci, quindici anni, abbiamo assistito a una progressiva riduzione dei contratti di lavoro a tempo indeterminato. Questo è dovuto sia agli effetti della crisi di circa dieci anni fa, ma anche e soprattutto al progresso tecnologico del lavoro. Sì, perché grazie al progresso digitale molti lavori d’un tempo stanno scomparendo per far posto a nuovi lavori più adeguati.

Per esempio l’operaio, man mano che si va avanti, viene sostituito da macchine che posso eseguire il suo lavoro con più velocità ed efficacia, mentre il ruolo dell’essere umano è sempre più spostato ad un “controllo qualità” del lavoro della macchina. Quindi è chiaro che cambiando le tipologie del lavoro cambiano anche le capacità e competenze per attuarlo, le famose skills. La chiave per sopravvivere dunque è reinventarsi. Prendendo il dizionario vediamo che reinventarsi significa: rielaborare, proporre in una versione nuova e innovativa. Dunque già dalla definizione della parola capiamo che reinventarsi non significa cambiare totalmente sé stesso, ma semplicemente riadattarsi a una versione più adeguata per affrontare le nuove sfide del lavoro.

Come si fa a reinventarsi

Tre semplici mosse per reinventarsi nel lavoro:

  • Ci si può reinventare partendo innanzi tutto da un’ottima conoscenza di sé e delle proprie capacità, orientandosi così nella scelta del proprio lavoro futuro: scopri Orienta Express, l’orientamento digitale che ti permetterà di capire te stesso e scoprire qual è il lavoro più adatto, clicca qui.
  • Per reinventarsi è necessario fare formazione per apprendere nuove competenze e gettarsi in una nuova avventura. Ci sono numerosi corsi di formazione in Italia e per i disoccupati la maggior parte sono gratuiti. Scopri i nostri corsi di formazione: clicca qui.
  • Presentare sé stesso e buttarsi nel mondo del nuovo lavoro. Bisogna costruire un curriculum nuovo basato solo sul lavoro che si vuole cercare senza avere paura di tralasciare le vecchie occupazioni che non sono inerenti. Le aziende migliori guardano i CV che sono più incentrati nel lavoro che propongono. Inoltre ci si può mettere alla prova con un curriculum grafico e una lettera di presentazione più audace (in questo sito puoi costruire gratuitamente un CV grafico con facilità canva.com).

Reinventarsi è l’opportunità di fare quello che si è sempre voluto

Reinventarsi è anche fondamentale per trovare nuovo entusiasmo nel lavoro. Ripetere lo stesso processo lavorativo per più di cinque anni porta a una progressiva perdita di entusiasmo che conseguentemente può condurre a un calo della produttività e a una crescita dello stress. Reinventarsi può essere l’opportunità di gettarsi finalmente nel progetto sempre sognato, magari il proprio, trovando nuove motivazioni e sostituendo lo stress con l’entusiasmo.

In questi tempi di lavoro precario c’è il vantaggio di essere più disposti a rischiare di cambiare rotta lavorativa. Quindi cosa aspetti?! È ora di buttarti in una nuova avventura! È ora di reinventarsi!